giovedì 6 gennaio 2011

Dakar 2011: Tappa 5 - Concalves Conquista la 5° Tappa


Tanti colpi di scena nella quinta tappa della Dakar 2011, che ha unito le locatità di Catama e Iquique attraverso una speciale di 423km contraddistinta da vari terreni con una prima parte rocciosa, sporca, e una seconda più guidata e di pura velocità. La prima novità della giornata riguarda il campione in carica Cyril Despres, penalizzato di ben 10 minuti nel risultato finale della tappa4 per aver sfilato scorrettamente i segnali di partenza.

Così il francese si è trovato con dieci minuti in più sulla overall, che l’hanno messo a metà strada fra il leader Marc Coma e Chaleco Lopez. Questi distacchi sono rimasti tali anche dopo la tappa. Lo stage odierno ha visto la vittoria di Gonçalves e la sua BMW davanti all’Aprilia di Francisco Lopez.

Terzo Verhoeven, e quarto Marc Coma, autore di uno strabiliante recupero dopo essere incappato in addirittura 2 cadute, con un infortunio leggero al polso, ha concluso con 4′ di ritardo dalla vetta. Quinto Cyril Despres staccato di poco più di 12″. Fra penalità e brutte avventure l’unico ad essersi realmente avvantaggiato è il rider di Noale, che ha portato la sua moto a 8′32″ dal francese grazie ad un’ottima speciale giocata sulla costanza.

Al termine della tappa5, quella che ha collegato le località di Catama e Iquique staccate di 423km, c’è stata un po’ di confusione ,originariamente si vedeva vittorioso Francisco Lopez su Aprilia, e non Paulo Gonçalves su BMW. Quello che è capitato è semplice e decisamente gradevole da sapere.

Il francese Olivier Pain, si è trovato in una brutta situazione, dentro un fossato e con il polso slogato. E’ stato portato in ospedale con l’elicottero, ma il primo soccorso è stato fornito da Gonçalves e Coma, fermatisi per dare una mano al pilota in difficoltà. La ripartenza ovviamente li ha visti molto svantaggiati con il portoghese che ha letteralmente buttato all’aria una sicura vittoria di tappa per semplice solidarietà e fair play.

La direzione gara ha tenuto conto di tutto ciò, e ha messo in pratica una clausola del regolamento che vede risarciti i piloti che assistono altri riders in difficoltà, con la restituzione del tempo perso. Detto questo, Chaleco Lopez perde la testa della tappa che torna, per somma di tempi, a Gonçalves, mentre coma non molla il primo posto nella classifica generale. Gesti di sportività che rendono questi campioni anche dei veri signori dello sport.

Prima vittoria di sempre alla Dakar per Paulo Gonçalves, che è stato protagonista di un gesto di fair play nei confronti dello sfortunato Olivier Pain: “e’ stata una gara difficile, ma anche bellissima, credo di aver guidato davvero bene. Dopo il rifornimento mi sono fermato ad aiutare Olivier Pain che era caduto.


Le regole dicono che possiamo farlo, ho aspettato quattro o cinque minuti e poi sono ripartito. La cosa più importante è che lui sia ok. Probabilmente mi è stato anche rubato qualche secondo sul tempo finale. La moto ha comunque lavorato benissimo sia nella parte veloce che in quella tecnica.” conclude il vincitore di tappa.”

Francisco Lopez, che ha condotto una gara esemplare e costante, ha tagliato per primo il traguardo, ma la sua posizione in classifica è la seconda: “Una tappa molto dura, con tanta navigazione soprattutto nel finale. E’ stato molto difficile trovare tutti i waypoint e da qui in poi sarà sempre più complicato. Anche oggi la moto è andata molto bene, dopo aver raggiunto Cyril al rifornimento ci siamo alternati al comando fino all’arrivo.”

Terzo al traguardo, il belga Frans Verhoeven: “è stata una tappa molto dura ma io amo le speciali lunghe dove bisogna seguire molto la navigazione. Ho ottenuto un ottimo risultato, ho attaccato per tutto il tempo senza commettere errori ma ad appena due chilometri dall’arrivo ho fatto un grosso incidente. Per fortuna non mi sono fatto male, ma mi girava la testa e ho tagliato il traguardo che vedevo tutto doppio!”




Fonte M.B.

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