Oltre il giro di Boa di metà Campionato, il Mondiale fissa un'altra tappa memorabile in Toscana. Castiglion Fiorentino allestisce un Gran Premio superbo, frutto di due anni di lavoro del Moto Club, e il risultato è un grandioso affresco dell'Enduro. Percorso bellissimo, prove speciali impegnative in un travolgente crescendo d'intensità, ed un caldo atroce che ne ha reso particolarmente complicata ed imprevedibile la risultante agonistica. Piatto equamente distribuito, con una vittoria di giornata ciascuno per Meo e Remes in E1, Salminen e Guerrero in E2, Knight e Nambotin in E3. Sabato Il francese perde l'imbattibilità che durava dall'inizio del Mondiale, e vince l'inglese che torna in sella ad una moto a due tempi. Sfortunata serie di colpi di scena per il Team KTM, che si traduce negli Zeri di Meo (sabato) e di Johnny Aubert (sabato e domenica).
Ciò nonostante il Team di Farioli occupa il gradino più alto del podio nelle tre classi la domenica. Cristobal Guerrero, scavalcando Pierre-Alexandre Renet al comando della E2, passa al comando della classifica provvisoria del Campionato a tre GP dalla fine. Inarrestabile Giacomo Redondi nella Youth Cup, che centra in Toscana una nuova doppietta, e nuova vittoria di Laia Sanz nella categoria femminile. Spettacolare epilogo della EJ, culminata con il terzo successo di Jonathan Manzi dall'inizio della stagione, al termine di una gara portata all'estremo dalle infernali condizioni meteo.
Classifiche
Sabato E1 - E2 - E3 - EJ Domenica E1 - E2 - E3 - EJ
Video
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