Anche questo campionato di Enduro 2009 è archiviato. Non è stato bellissimo per varie vicissitudini, me è e rimane il campionato più importante e quindi merita tutta l'attenzione possibile. E' per questo che lo scrivente pubblicamente inserisce questa nota senza nessun problema ed in attesa di eventuali smentite sulle mie verità.
I numeri ci hanno dato ragione, benché si siano disputate 9 gare (tante) si è avuta una media di 140 presenze per gara, non ci sembra che sia poi andata così male.
E' obbligo fare una nota di menzione verso tutti i club che nel bene o nel male hanno organizzato una manifestazione perché senza di loro nessuno avrebbe avuto l'opportunità di gareggiare e soprattutto di parlare. Grazie!
E parlando di gare un ringraziamento particolare al grande lavoro svolto da Turi Leonardi e Marcello Parisi che indefessamente si sono prodigati per far riuscire le manifestazioni unitamente a tanti altri appassionati. Vale appena la pena di ricordare che senza di loro molte gare avrebbero avuto grossi problemi.
Ulteriore motivo di soddisfazione è il vento di novità arrivato all'enduro isolano infatti i più giovani, con in testa Domenico Ricchiari, hanno superato quest'anno i "senatori", in verità poco abituati ad essere battuti dai "pivelli" e pronti al prossimo anno ad essere più combattivi.
Ed andiamo alle note dolenti a cui vi ho abituati perché non sempre tutto è rose e fiori: è il problema della istituzione di una eventuale classe Elite per il 2010, su questo fronte ho registrato personalmente la "cortese minaccia" da parte di alcuni "attori" di questo circus di abbandonare il campionato FMI per transitare verso altri campionati. Bene, se questa è la scusa io non vedo la novità visto che la gran parte sono già attivi frequentatori di altre "parrocchie" ed il loro "Vescovo" è un ottimo "pastore" anche se non avendo molti argomenti opera sempre dietro le quinte, un po' come Lefevre al Vaticano, solo che, peccato per lui, non ha lo stesso carisma del Monsignor Lefevre prima citato.
Comunque tutto questo era chiaro fin dall'epilogo della mancata partecipazione al Trofeo delle Regioni, sono solo falsi problemi, in realtà non c'è più la voglia di confrontarsi perché è sempre bello fare il "gallo del proprio pollaio".
Il mio parere ? Presto fatto: per ogni "ricattatore" perso credo che guadagneremo 10 piloti "onesti" e se così non fosse prosit il motociclismo in Sicilia, nonostante la crisi, è in crescita, lo dicono i numeri e non è detto che si debba crescere con l'enduro specie se con la presenza di gente di tal fatta.
A questo punto mi spiace per coloro che non condividono la linea di innovazione e trasparenza, peccato perché impiego molto tempo anche per loro e loro non sanno avvantaggiarsene. Loro guardano altre cose, specialmente criticare, lasciandoci completamente basiti, perché le regole non sono costruite ad personam ma sono "addirittura" uguali per tutti: strano, ma forse mi sono perso qualcosa!
Comunque bando alle ciance ed in attesa di rivedervi alla premiazione vi invito ad interpellarci per qualsiasi contributo vogliate dare, io ed il resto del Comitato siamo come sempre disponibili, ma vi raccomandiamo che il contributo sia disinteressato e soprattutto oggettivo altrimenti si rivolterà contro voi stessi.
Francesco Mezzasalma Presidente Co.Re. FMI Sicilia
I numeri ci hanno dato ragione, benché si siano disputate 9 gare (tante) si è avuta una media di 140 presenze per gara, non ci sembra che sia poi andata così male.
E' obbligo fare una nota di menzione verso tutti i club che nel bene o nel male hanno organizzato una manifestazione perché senza di loro nessuno avrebbe avuto l'opportunità di gareggiare e soprattutto di parlare. Grazie!
E parlando di gare un ringraziamento particolare al grande lavoro svolto da Turi Leonardi e Marcello Parisi che indefessamente si sono prodigati per far riuscire le manifestazioni unitamente a tanti altri appassionati. Vale appena la pena di ricordare che senza di loro molte gare avrebbero avuto grossi problemi.
Ulteriore motivo di soddisfazione è il vento di novità arrivato all'enduro isolano infatti i più giovani, con in testa Domenico Ricchiari, hanno superato quest'anno i "senatori", in verità poco abituati ad essere battuti dai "pivelli" e pronti al prossimo anno ad essere più combattivi.
Ed andiamo alle note dolenti a cui vi ho abituati perché non sempre tutto è rose e fiori: è il problema della istituzione di una eventuale classe Elite per il 2010, su questo fronte ho registrato personalmente la "cortese minaccia" da parte di alcuni "attori" di questo circus di abbandonare il campionato FMI per transitare verso altri campionati. Bene, se questa è la scusa io non vedo la novità visto che la gran parte sono già attivi frequentatori di altre "parrocchie" ed il loro "Vescovo" è un ottimo "pastore" anche se non avendo molti argomenti opera sempre dietro le quinte, un po' come Lefevre al Vaticano, solo che, peccato per lui, non ha lo stesso carisma del Monsignor Lefevre prima citato.
Comunque tutto questo era chiaro fin dall'epilogo della mancata partecipazione al Trofeo delle Regioni, sono solo falsi problemi, in realtà non c'è più la voglia di confrontarsi perché è sempre bello fare il "gallo del proprio pollaio".
Il mio parere ? Presto fatto: per ogni "ricattatore" perso credo che guadagneremo 10 piloti "onesti" e se così non fosse prosit il motociclismo in Sicilia, nonostante la crisi, è in crescita, lo dicono i numeri e non è detto che si debba crescere con l'enduro specie se con la presenza di gente di tal fatta.
A questo punto mi spiace per coloro che non condividono la linea di innovazione e trasparenza, peccato perché impiego molto tempo anche per loro e loro non sanno avvantaggiarsene. Loro guardano altre cose, specialmente criticare, lasciandoci completamente basiti, perché le regole non sono costruite ad personam ma sono "addirittura" uguali per tutti: strano, ma forse mi sono perso qualcosa!
Comunque bando alle ciance ed in attesa di rivedervi alla premiazione vi invito ad interpellarci per qualsiasi contributo vogliate dare, io ed il resto del Comitato siamo come sempre disponibili, ma vi raccomandiamo che il contributo sia disinteressato e soprattutto oggettivo altrimenti si rivolterà contro voi stessi.
Francesco Mezzasalma Presidente Co.Re. FMI Sicilia
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