giovedì 6 ottobre 2011

Si è concluso in Francia il Mondiale Enduro


Mende in Francia  A laurearsi neo iridati dopo Antoine Meo vincitore del titolo della E2 un mese fa nel GP di Andorra, sono stati Jonathan Manzi , Juha Salminen e Mika Ahola ,
Manzi ha fatto suo il titolo della Coppa del Mondo “Under 23” 125 2T portando sul gradino più alto del podio la “Maglia Azzurra” che ha già visto Thomas Oldrati vincere l’ultimo mondiale targato “Made in Italy” nel 2008.

Ritornato quest’anno, il progetto “Maglia Azzurra” voluto dalla FMI per supportare al mondiale enduro alcuni giovani speranze dell’enduro italiano, incornicia un’importante affermazione in una stagione che ha già visto i nostri piloti vincere due sole settimane fa, sempre in Francia, il Trofeo Europeo a Squadre per Nazioni ed il titolo continentale della Senior E3 con Maurizio Micheluz . Se Manzi ha dato lustro all’enduro azzurro, Salminen e Ahola sono invece entrati nella storia del campionato mondiale. Salminen, infatti, ha fatto suo l’ottavo titolo iridato battendo il record di sette titoli che condivideva insieme a Anders Eriksson e Kari Tiainen. Vincendo il titolo della E1, Salminen ha inoltre portato insieme al già iridato Anotine Meo, a ben 82 i mondiali vinti dalla Husqvarna nel fuoristrada.
Ma non è stato solo Salminen ad entrare nella storia. Anche Ahola, infatti, vincendo consecutivamente il suo quinto mondiale, è divenuto il primo pilota ad aver vinto un titolo in tutte le tre classi del mondiale; E1 , E2, E3. Nella grande giornata di Manzi, Salminen e Ahola, due lampi d’azzurro hanno solcato il cielo della Francia grazie a Alex Salvini  due volte fantastico secondo della E3. Degli altri piloti italiani in gara Simone Albergoni  è finito ha ottavo e settimo nella E2. Domenica si sono laureati campioni del mondo la francese Ludivine Puy nella EW riservata alle donne. Nella EJ, infine, titolo per il giovane francese Jeremy Joly .

Fonte M.S:

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