Ahola ha così conquistato il suo quarto mondiale consecutivo dal 2007 quando vinse il primo titolo nella E2 a cui hanno fatto seguito le vittorie del 2009 e di quest’anno sempre nella E2 e del titolo della E1 nel 2008. Messo al sicuro il risultato vincendo la giornata di sabato, Ahola domenica non ha preso il via come molti altri piloti a causa della durezza della gara disputata con pioggia, fango e freddo. La vittoria di Ahola ha dato al team piacentino Honda-Zanardo il quindicesimo campionato del mondo.
Nella E1 titolo sofferto fino all’ultimo per l’italo-francese Antoine Meo . Sabato, Meo è finito terzo portando il suo vantaggio in classifica a tredici punti sul finlandese Eero Remes, mentre domenica si è laureato campione del mondo grazie al primo posto conquistato coi denti per due secondi sul connazionale Gauthier .
Per l’Husqvarna si è trattato del 46 titolo mondiale vinto nell’enduro in vent’anni di attività. L’ultimo mondiale Husqvarna era stato vinto nel 2003 dallo svedese Anders Eriksson nella 400 4T. Dei piloti italiani in gara Thomas Oldrati ha ottenuto due ottimi terzi nella E2 chiudendo terzo nella classifica di campionato. Simone Albergoni due secondi posti nella E3 e la terza posizione in campionato. Il mondiale per donne è stato vinto dalla francese Ludivine Puy .
Fonte M.S.
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