Un’occasione importante per Antonio Cairoli che oggi allo Starcross ha dimostrato che non è la moto a fare il campione ma la capacità di aprire il gas e scegliere le traiettorie giuste. Sulla sua KTM 350 ha dato a tutti lezioni di guida e si è imposto nettamente a partire dalla manche one to one di questa mattina.
A vederlo da vicino, anche nei voli dimostra uno stile diverso da tutti gli altri piloti e spesso ci si chiede come mai certe traiettorie le faccia solo lui: alla bandiera a scacchi si capisce, le fa perchè sono le traiettorie giuste, quelle che gli consentono di stare sempre davanti.
Cairoli ha conquistato due manche ed è finito terzo nell’ultima, nonostante un impatto con Desalle al ferro di Cavallo Pirelli. Ed è stato proprio il contatto finale che ha fatto sbottare sul podio, prima di lasciarsi andare a un sorriso soddisfatto, Cairoli. “ Sono molto felice della vittoria conquistata quest’oggi davanti a questo meraviglioso pubblico. Non avevo mai vinto la classica di inizio stagione, lo Starcross, e ancora più bello vincere al debutto con la KTM 350”.
A vederlo da vicino, anche nei voli dimostra uno stile diverso da tutti gli altri piloti e spesso ci si chiede come mai certe traiettorie le faccia solo lui: alla bandiera a scacchi si capisce, le fa perchè sono le traiettorie giuste, quelle che gli consentono di stare sempre davanti.
Cairoli ha conquistato due manche ed è finito terzo nell’ultima, nonostante un impatto con Desalle al ferro di Cavallo Pirelli. Ed è stato proprio il contatto finale che ha fatto sbottare sul podio, prima di lasciarsi andare a un sorriso soddisfatto, Cairoli. “ Sono molto felice della vittoria conquistata quest’oggi davanti a questo meraviglioso pubblico. Non avevo mai vinto la classica di inizio stagione, lo Starcross, e ancora più bello vincere al debutto con la KTM 350”.
Fonte mb
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