giovedì 7 gennaio 2010

Dakar 2010, 6° tappa Vttoria di Marc Coma , Incidente di Luca Manca


La sesta tappa della Parigi Dakar è stata purtroppo caratterizzata da un serio incidente che ha coinvolto Luca Manca. Il pilota sardo, che nella tappa di ieri aveva generosamente offerto la sua ruota a Marc Coma (fermo con la mousse posteriore sbriciolata), è caduto nei primi chilometri della prova speciale, riportando un edema cerebrale. Manca è stato soccorso dal pilota Alex Zanotti, sopraggiunto sul luogo dell'incidente, e dopo i primi accertamenti all'ospedale locale è stato trasportato per via aerea a Santiago del Cile, dove dovrebbe essere operato per ridurre la pressione intracerebrale.Tornando alla gara, il vincitore di oggi è stato Marc Coma, che grazie a questo primo posto recupera ben quattro posizioni in classifica generale, dopo un avvio decisamente sfortunato nelle prime tappe di questa Dakar 2010.La tappa di oggi, corsa tra Antofagasta e Iquique, si è disputata ancora sul deserto dell'Atacama, dove la corrente fredda di Humboldt ad Ovest, e la barriera delle Ande ad Est, annullano quasi del tutto la possibilità di piogge. Su questa “crosta” di sabbia, terra, rocce, polvere e sale, il periodo più lungo senza pioggia è stato addirittura di quarant’anni. Per questo l’Atacama è considerato il deserto più arido del mondo.Coma è partito ancora una volta all’attacco, ed al km 23 della prova speciale ha approfittato di un errore di navigazione del battistrada, il vincitore di ieri Francisco Lopez, portandosi in testa e sgretolando ben presto ogni resistenza avversaria. Sul traguardo di Iquique, 400 chilometri più a Nord di Antofagasta, il suo vantaggio sul secondo classificato, il leader del rally Cyril Despres, era di oltre dieci minuti. Solo quarto oggi, l’”eroe nazionale” Lopez resta secondo in generale, a 42 minuti da Despres.Ottavo ieri, al termine della sua terza tappa decisamente sfortunata di questa Dakar, Marc Coma ha recuperato ad Iquique ben quattro posizioni. Con il secondo successo personale in questa edizione, lo spagnolo è di nuovo quarto, a dieci minuti dal podio ed a poco più di un’ora dalla testa della corsa. Con la prestazione di oggi Marc ha ancora una volta aperto la finestra sull’unica grande verità della Dakar: nulla è deciso fino all’ultimo metro del Rally. Non avesse lasciato sulla pista, ed a “tavolino”, oltre ottanta minuti, oggi Marc sarebbe largamente primo.

“Ho finito una difficile speciale, ma in questo momento non penso alla gara" ha detto Marc Coma. "Penso a Luca Manca, alla persona che ieri mi ha offerto la sua ruota con un gesto incredibile, all’amico che oggi ha subito un colpo durisimo. Sono preoccupato e gli faccio tutti gli auguri del mondo. Spero di rivederlo presto, già Santiago. Speciale complicata. Al km 29 c’era un waypoint “mascherato”, ed i battistrada hanno sbagliato prendendo a destra. Partito indietro, ho fatto molta fatica a causa della polvere. Poi ho alzato il ritmo, come ieri, ed ho preso il largo. In realtà è stata una giornata dura, soprattuttto per i sorpassi, e naturalmente sono contento di essere arrivato al traguardo senza problemi. Mantengo la convinzione di dover lottare giorno per giorno, fino alla fine, e di riuscire a fare una bella gara pur avendo sperimentato ogni genere di problema. Realisticamente, non sembra una cosa facile, ma attenzione, il Rally non è certo finito!”.

Sotto Alcune foto della 6° Tappa


News by m.c.

Il Video della 6° Tappa



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