Al fine di non aggravare i rapporti gia' critici con l'amministrazione territoriale , e di contribuire agli sforzi di chi si sta preoccupando di intraprendere dei rapporti di collabborazione con le suddette autorita , volevamo ricordare a tutti i fuoristradisti della provincia di Ragusa di non transitare nella riserva pino d'aleppo (Buffa) in zona vittoria,Trattasi di zona protetta (Riserva) dove non e' consentito il transito.appello rivolto a tutti gli enduristi soprattutto a chi abitualbente va in fuoristrada in quelle zone , facciamoci rispettare rispettando le regole.possiamo anticiparvi che stiamo trovando degli accordi che porteranno un beneficio a entrambe le parti , molte delle nostre proposte (M.C.partecipanti agli ultimi incontri) sono state prese in seria considerazione , ma per ottenere cio' bisogna comportarsi bene e seguire le regole
Ricordo anche che a seguito di colloqui con le autorita' territoriali competenti abbiamo appreso che saranno intensificati i controlli non solo all'interno della riserva ma anche e nelle strade provinciali della zona con controlli accurati sulla regolarita' dei mezzi
nel bene della collettivita' endurista vi raccomandiamo oltre a quanto sritto prima a tener conto di piccoli consigli comportamentali elencati in seguito.Per evitare che qualcuno ci vieti di andare in montagna in motocicletta , dimostriamo con l'osservanza di queste norme comportamentali, il nostro diritto/dovere allo SPORT!IN MONTAGNA CON LA MOTO E' BELLO - DIVERTIMENTO - RISPETTO E EDUCAZIONE VERSO GLI ALTRI UTENTI E FRUITORI.
1) Autodisciplina - senso della misura - rispetto - Devono SEMPRE essere alla base di ogni nostro comportamento in moto.
2) Consideriamo sempre ospiti RISPETTOSI sul terreno che stiamo percorrendo.
3) Prati, Colture ecc. ecc. Non vanno mai attraversati in moto. Esistono Sentieri e Mulattiere che da sempre servono ad accedere alla Montagna.
4) I pedoni hanno sempre la precedenza! Incrociando escursionisti spegnere i motori immediatamente, SALUTARE ed attendere che si allontanino prima di riprendere il percorso.
5) Silenziare le moto è un Obbligo Tassativo per ogni fuoristradista! Il rumore del motore è la causa principale degli attacchi contro i motociclisti; di conseguenza ognuno operi affinchè il proprio mezzo sia in linea col rispetto dovuto agli altri e all'ambiente.
6) Gli appassionati del motocross, utilizzino gli idonei impianti esistenti nelle varie località, dove potranno trovare le condizioni tecnico-agonistiche ideali per la loro disciplina.
7) La velocità non deve essere il fine primario del fuoristradista, bensì il godimento della natura in simbiosi con essa. Evitiamo dunque di di fare agonismo sui sentieri, controllando il Gas, per evitare inutili derapate, che possono danneggiare il fondo dei sentieri e/o delle mulattiere.
8) Avviciniamo la gente della montagna, contribuendo ad alleviarne l'isolamento, rispettandone gli usi e le tradizioni, RISPETTATE PER ESSERE RISPETTATI.
9) Evitiamo di disturbare lo svolgimento degli altri Sport - Caccia - Pesca - Gare Podistiche - Mountain Bike - Ecc..Hanno gli stessi nostri diritti di esistere in reciproca convivenza.
10) In prossimità di Rifugi, Santuari meta di Pellegrini, evitiamo di transitare in moto. Se non ci è certi di essere graditi, meglio scegliere percorsi alternativi e ristorarci arrivandoci a piedi.
Diamo Forza ai Motoclub di dimostrare la vitalità del nostro Sport, alle Associazioni Protezionistiche e, cosa importantissima, di raggiungere i motociclisti per informarli ed educarli al nostro Sport.Riduciamo il triste fenomeno dei fracassoni e degli indisciplinati.
Ricordo anche che a seguito di colloqui con le autorita' territoriali competenti abbiamo appreso che saranno intensificati i controlli non solo all'interno della riserva ma anche e nelle strade provinciali della zona con controlli accurati sulla regolarita' dei mezzi
nel bene della collettivita' endurista vi raccomandiamo oltre a quanto sritto prima a tener conto di piccoli consigli comportamentali elencati in seguito.Per evitare che qualcuno ci vieti di andare in montagna in motocicletta , dimostriamo con l'osservanza di queste norme comportamentali, il nostro diritto/dovere allo SPORT!IN MONTAGNA CON LA MOTO E' BELLO - DIVERTIMENTO - RISPETTO E EDUCAZIONE VERSO GLI ALTRI UTENTI E FRUITORI.
1) Autodisciplina - senso della misura - rispetto - Devono SEMPRE essere alla base di ogni nostro comportamento in moto.
2) Consideriamo sempre ospiti RISPETTOSI sul terreno che stiamo percorrendo.
3) Prati, Colture ecc. ecc. Non vanno mai attraversati in moto. Esistono Sentieri e Mulattiere che da sempre servono ad accedere alla Montagna.
4) I pedoni hanno sempre la precedenza! Incrociando escursionisti spegnere i motori immediatamente, SALUTARE ed attendere che si allontanino prima di riprendere il percorso.
5) Silenziare le moto è un Obbligo Tassativo per ogni fuoristradista! Il rumore del motore è la causa principale degli attacchi contro i motociclisti; di conseguenza ognuno operi affinchè il proprio mezzo sia in linea col rispetto dovuto agli altri e all'ambiente.
6) Gli appassionati del motocross, utilizzino gli idonei impianti esistenti nelle varie località, dove potranno trovare le condizioni tecnico-agonistiche ideali per la loro disciplina.
7) La velocità non deve essere il fine primario del fuoristradista, bensì il godimento della natura in simbiosi con essa. Evitiamo dunque di di fare agonismo sui sentieri, controllando il Gas, per evitare inutili derapate, che possono danneggiare il fondo dei sentieri e/o delle mulattiere.
8) Avviciniamo la gente della montagna, contribuendo ad alleviarne l'isolamento, rispettandone gli usi e le tradizioni, RISPETTATE PER ESSERE RISPETTATI.
9) Evitiamo di disturbare lo svolgimento degli altri Sport - Caccia - Pesca - Gare Podistiche - Mountain Bike - Ecc..Hanno gli stessi nostri diritti di esistere in reciproca convivenza.
10) In prossimità di Rifugi, Santuari meta di Pellegrini, evitiamo di transitare in moto. Se non ci è certi di essere graditi, meglio scegliere percorsi alternativi e ristorarci arrivandoci a piedi.
Diamo Forza ai Motoclub di dimostrare la vitalità del nostro Sport, alle Associazioni Protezionistiche e, cosa importantissima, di raggiungere i motociclisti per informarli ed educarli al nostro Sport.Riduciamo il triste fenomeno dei fracassoni e degli indisciplinati.
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