La decisione finale su Canicattini Bagni: sorpresa!!!

La Sicilia è una terra strana, una terra dove tutti siamo "subito" amici e ci "baciamo" cosa che non succede nel resto del mondo anche se dopo pochi minuti siamo pronti a parlar mae della persona appena "baciata", una terra che ha deciso (essendo isola e quindi circondata dal mare) di restare chiusa nei propri confini (mentalità) e laddove ci sia qualcuno che fa c'è sempre qualcuno che a torto o a ragione critica. Nelle cose "sportive" non è che poi cambi tanto e quando c'è qualcuno che cerca di essere corretto nelle sue valutazioni addirittura arrivano messaggio "subliminali" che rasentano la mafiosità che dicono "ma a te chi te la fa fare", "e se fai questo poi magari ti becchi una denuncia perché stai andando oltre il tuo mandato","lascia stare le cose come stanno", ecc. ecc.
Evidentemente in molti non mi conoscono perché il sottoscritto, Francesco Mezzasalma, Presidente Pro Temore di questo Comitato Regionale, finchè pensa di essere nel giusto va avanti fiero del compito a lui assegnato e se poi qualcuno con qualche cavillo burocratico mi dovrà fermare tanto peggio (o tento meglio) per chi resta!
E dopo questa introduzione torniamo alla decisione: niente da dire sulla molto qualificata presenza dei Club che ci hanno dato l'onore di presenziare e di confrontarci con il loro parere, qualcosa da dire ci sarebbe per gli assenti perché avendo avuto tutti la possibilità di esprimere un parere via fax in assoluta democrazia non l'hanno fatto, un po' come dire che si sono astenuti ma leggendo la cosa con più sano realismo oserei dire che che se ne sono fregati.
Alla riunione non è importante dire chi c'era e chi non c'era, l'importante è dire che quelli che c'erano all'unanimità hanno suggerito a questo Comitato di omologare il risutato dei soli Cross Test visto che i tempi delle linee a parere comune non risultavano veritieri al 100%.
Questa riunione è servita oltre che per farsi dare una mano dai club per la valutazione del risultato sportivo anche per saggiare l'obiettività degli stessi e lo sforzo diremmo che in generale è stato ripagato.
Ma quando personalmente sono andato a vedere il fascicolo di gara assieme ai miei collaboratori per procedere con l'omologazione, sono rimasto stupito nel rilevare che il Sig. Pinturo, capo dei Crono di Siracusa aveva certificato (vedi allegato) oltre al fatto che i master non avevano "misteriosamente" funzionato che si erano persi "in alcuni casi dei tempi manuali", quindi che alcuni tempi non c'erano proprio, sollevandomi dal grande dubbio se stavo o non stavo facendo bene nell'adottare questa decisione e che, a mio avviso, gratificava anche la scelta di quei club che si sono espressi a che quei tempi non andassero inseriti.
Adesso siamo in attesa di ricevere le classifiche rifatte con i soli Cross Test, ammesso che i crono ce li manderanno altrimenti li calcoleremo a mano, staremo a vedere.
Come vedete però alla fine l'onestà sportiva vince! Ci dispiace per i piloti che hanno gareggiato rischiando nelle linee ma non possiamo inventare i tempi, nessun dubbio inoltre sull'omologazione perché la regola del tempo minimo delle prove speciali è un deterrente per gli organizzatori e non una mannaia per i piloti, la gara se i tempi fossero stati rilevati correttamente avrebbe avuto oltre 35 minuti di speciali per cui la gara si OMOLOGA!

Francesco Mezzasalma
Presidente Co.Re. FMI SIcilia
News da Co.Re. FMI SIcilia